Siamo in un era in cui la minima risoluzione da avere sul display di uno smartphone è qHD. In caso contrario non siamo contenti. Alcuni scelgono prodotti con schermi HD, altri Full-HD e altri ancora 2K e persino 4K. M questo è solo l’inizio di un’era di altissime risoluzioni, e ci sono produttori, come il Fraunhofer Institute di Dresda (Germania) che hanno anticipato il futuro.
Vedete questo schermo in alto? Si, ha delle dimensioni davvero piccole, di soli 0,6″ pollici. Tuttavia, è un display OLED da 800×600 pixel. Risoluzione piccola in genere, ma integrata in 0,6 pollici, ciò si traduce in una densità per pixel (ppi) elevatissima, circa 1.667 pixel per pollice. Se paragonato alla densità dei dispositivi oggi in commercio, è estremamente superiore.
Questo grazie alla particolare matrice impiegata. Sono stati integrati quattro subpixel RGBW, quindi rosso, verde, blu e bianco, inoltre il display di Fraunhofer utilizza un quinto subpixel per ogni pixel. Quest’ultimo è sostanzialmente un fotodiodo in grado di catturare e processare la luce, rendendo il display di fatto anche un sensore di immagini. Questa particolare funzionalità può essere utilizzata ad esempio per rilevare il movimento degli occhi in un ambiente in realtà aumentata e virtuale.
Questo display quindi sarà adattato principalmente per i sensori di realtà aumentata e successivamente, probabilmente, per tutto il resto. Aspettiamo novità 🙂