Ai vertici Google un cambio inaspettato: Andy Rubin, il capo di Android, si dimette. 50 anni, capo divisione Android e tanta fama per aver dato al sistema operativo mobile più diffuso al mondo una direzione concreta, un sistema che ha avuto modo di far vedere quanto vale e che continua a “governare” nel settore mobile. La notizia l’ha data su Twitter, facendo sapere che comunque rimarrà all’interno del colosso di Mountain View.
Il suo posto sarà preso da Sundar Pichai, il capo dei browser e degli applicativi Android.
Il sistema operativo mobile Open-Source, che può essere quindi modificato liberamente anche da altri sviluppatori (al contrario di iOS, sotto stretto controllo Apple) passa nelle mani di un uomo che ha avuto una grande influenza sul sistema. Tra le altre attività di Google, troviamo una sua prossima espansione a Seattle, con l’obiettivo di ampliare lo spazio server per il Cloud.
Un “nuovo” settore che porta nuovi profitti, in cui Google, anche non essendo stato il primo a proporre, non avrà problemi a diventare e restare il primo, grazie ai suoi numerosissimi e portentosi server.