Uscito alla fine del 2011, il Sony Ericsson Xperia mini costava allora 250 €, ma oggi solo 150€! Vediamo a fondo cosa mi porta a considerare questo smartphone come uno dei migliori sul mercato (al momento) per quanto riguarda qualità/prezzo.
Confezione
All’interno dello scatolo abbiamo un contenuto abbastanza ricco: oltre allo smartphone, due cover, un paio di auricolari di qualità discreta, una microSD da 2 GB, un caricabatterie e un cavo dati USB.
Qualità costruttiva ed ergonomia
Lo smartphone ha le seguenti dimensioni: 53x88x16 mm. Lo smartphone è sicuramente compatto, ed anche abbastanza spesso (16 mm) ma il maggiore spessore offre una presa (un grip) migliore, e il peso contenuto, di soli 99 grammi permette una maneggevolezza più che buona; tra l’altro entra più che bene nella tasca dei pantaloni.
La costruzione è eccellente, così come i materiali, tranne per i tasti laterali che non sembrano solidi come tutto il resto.
Hardware
Il primo pregio di questo smartphone è sicuramente l’hardware, abbiamo un processore Qualcomm SnapDragon da 1 Ghz, Una GPU Adreno 205 (ricordiamo che esistono principalmente tre Adreno, le 200, le 205 e le 220, ciascuna il doppio di potenza dell’altra; per esempio LG L3 monta la 200), 512 MB di RAM e 320 MB di memoria interna riservata alle applicazioni, che non guastano mai.
Passiamo alla multimedialità: fotocamera da 5 Megapixel con flash LED e autofocus, che registra video in 720 p (HD). La potenza dello speaker posteriore è ottima, privo di bassi ma con ottima fedeltà.
Display e Touchscreen
L’unica pecca (forse, dipende da come siete abituati) di questo smartphone è il diplay: 3″ pollici. Sicuramente migliore del predecessore xperia x10 mini da 2,5″.
In compenso, la qualità del display è eccelsa: 320×480 pixel, tecnologia BRAVIA che lo rende ultra luminoso e una densità per pixel di 192 ppi (per intenderci, lo schermo del Samsung Galaxy ACE ha 164 ppi). Forse piccolo ma di qualità.
Software
Lo smartphone più piccolo del mondo in grado di riprodurre e registrare video in HD, monta di fabbrica Android 2.3 Gingerbread, versione che consente di spostare tutte le app nella microSD invece che accumularle nello spazio del telefono senza poter installare più niente.
La versione è aggiornabile ad Android 4.0 Ice Cream Sandwich, ma il produttore avverte che ovviamente, dato che Android 4 consuma più RAM della 2.3, di valutare con attenzione l’aggiornamento, perché potrebbe comportare un leggero rallentamento del dispositivo.
Nella Home Page (pagina iniziale) sono presenti quattro “bolle” agli angoli, che possono contenere fino a 4 link rapidi ad angolo. Molto comodi.
L’ottimizzazione software effettuata da Sony è impressionante, il sistema è veloce e reattivo in ogni situazione.
Per quanto riguarda il browser, Adobe flash è supportato, il pinch-to-zoom è molto fluido senza rallentamenti. Ottima l’esperienza di navigazione.
Il lettore multimediale è il classico, e permette di equalizzare il suono.
Autonomia
Il cellulare monta una batteria da 1200 mAh che non permette di arrivare a fine giornata con un uso costante.
Giudizio finale
Se vi interessa uno smartphone compatto, che offra potenza multimediale e ottima navigazione web, potete comprare il Sony Ericsson Xperia Mini immediatamente, siete sicuri di non pentirvene.
E’ tutto dallo staff di DesktopSolution.org. Se avete bisogno di altre informazioni o chiarimenti, chiedete pure, vi risponderemo.