Salve community, l’Europa ha costretto Google ad attivare il diritto all’oblio, che permette agli utenti di rimuovere i risultati di ricerca scomodi. Come sicuramente saprete, casa Mountain View ha lanciato un sistema per inoltrare la richiesta di rimozione. Basterà compilare semplicemente un modulo messo a disposizione da Google e dopo massimo un mese il risultato sarà completamente rimosso.
Chiaramente il contenuto non sarà più indicizzato, nelle pagine dei risultati web del motore, ma non sarà cancellato dal Web. In realtà il diritto all’oblio, adatto a quegli utenti sfortunati, si sta trasformando in un potente metodo per censurare le notizie. In troppi casi il sistema non viene utilizzato per rimuovere i risultati offensivi o diffamatori, bensì per occultare pagine di cronaca lanciate da siti web.
Così nasce, Hidden from Google, il nuovo servizio lanciato dal programmatore americano Afaq Tariq, che elenca i risultati censurati e permette a tutti di conoscere quali sono i collegamenti rimossi dai motori di ricerca, quindi l’attenzione si focalizza proprio su quello che in realtà si desidera nascondere. Infatti il suo scopo è:
Lo scopo di questo sito è quello di tracciare tutti i link che vengono censurati dai motori di ricerca a causa della recente sentenza sul “diritto all’oblio” nell’Europa Unita. Questo elenco consente di archiviare la possibile censura su Internet. Spetta all’utente decidere se le nostre libertà vengano rispettate o violate dalle recenti sentenze.
Gli utenti, inoltre, possono anche compilare un modulo per evidenziare il risultato nascosto! Il bello del web? Nessuna censura!
Che ne pensate? Saluti lo staff