Salve community, come molti di voi sanno Gmail consente di annullare l’invio di un messaggio entro 30 secondi dalla spedizione, ma spesso questo piccolo lasso di tempo non è sufficiente per rendersi conto di aver fatto un errore a mandare quella email. A volte invece vorremmo che il contenuto spedito per email venga distrutto o sia inaccessibile dopo un certo periodo di tempo. Per questo ho creato questa piccola guida, dove vi spiego come funziona e cosa permette di fare Dmail.
– Cos’è Dmail?
Dmail è un’estensione per Chrome che è in grado di rendere illeggibile un’email già spedita tramite Gmail, indipendentemente dal tempo trascorso dal suo invio. L’estensione Dmail cripta il messaggio, con un algoritmo a 256 bit, e lo spedisce sui server di Dmail, mentre la chiave di decrittazione e il link vengono inviati ai destinatari tramite Gmail. Inoltre né Dmail né Gmail possono accedere ed ottenere il messaggio crittografato, così solo il destinatario e il mittente sono in grado di leggere il messaggio in modo leggibile.
Il destinatario, invece del testo dell’email, riceve un link tramite il quale potrà accedere al messaggio e una chiave che viene utilizzata automaticamente per decrittare il testo. Se il destinatario utilizza anch’egli Dmail allora vedrà il messaggio apparire all’interno di Gmail, in maniera del tutto trasparente.
– Come si usa?
Nota: Vi ricordo che esistono diverse versione di questo software, naturalmente noi facciamo riferimento alla versione FREE.
- Scaricare ed installare l’estensione di Dmail per Google Chrome da QUI;
- Una volta installata l’estensione, non ci resta che aprire Gmail e iniziare a scrivere.
Naturalmente come potete notare dalla foto, è possibile scegliere il lasso di tempo della vita della nostra mail. Trascorso il tempo impostato dal mittente, oppure se quest’ultimo decide di revocare l’accesso al destinatario, esso non avrà più modo di leggere il messaggio.
Inoltre vi ricordo che..
Dmail è stato sviluppato da alcuni membri del team di Delicious e per ora funziona soltanto con Gmail. Naturalmente lo sviluppo è in corso e nelle prossime versioni troveremo la compatibilità con altre piattaforme, quindi una applicazione per iOS e una per Android, e la possibilità di cifrare anche i documenti allegati. Spero di esservi stato d’aiuto, seguiteci sui social per ricevere novità o magari qualche altra guida, saluti lo staff